Il ministro degli Esteri britannico e sostenitore della Brexit lo avrebbe confessato parlando in privato con almeno quattro ambasciatori
LONDRA - Nuovo scivolone poco diplomatico per Boris Johnson. Secondo quanto rivela Sky News, il ministro degli Esteri britannico avrebbe confessato il suo sostegno al principio della libera circolazione in Europa, contro il quale ha condotto la campagna per la Brexit, parlando in privato con almeno quattro ambasciatori.
Uno di loro sostiene che l'ex sindaco di Londra sarebbe «personalmente» a favore del principio ma che la Gran Bretagna è il Paese che più ne ha subito le conseguenze. Uno dei diplomatici si è detto «scioccato» di fronte alla linea poco unitaria e molto confusa che avrebbero i membri del governo di Theresa May. Molto più duro l'ex leader dei libdem, Nick Clegg, secondo cui Johnson così «prende in giro gli elettori».