«La nostra intenzione di avere buone relazioni di vicinato non debbono essere scambiate per debolezza»
Il primo ministro pachistano Nawaz Sharif ha duramente condannato oggi «l'aggressione spregiudicata e non provocata» dell'esercito indiano che ha causato in Kashmir la morte di due soldati pachistani lungo la Linea di Controllo (LoC), confine ufficioso fra i due Paesi.
Rivolgendosi indirettamente all'India, il premier ha affermato secondo l'agenzia di stampa App che «la nostra intenzione di avere buone relazioni di vicinato non debbono essere scambiate per debolezza».
Le valorose forze armate del Pakistan, ha concluso, «sono pienamente in grado di difendere l'integrità territoriale del Paese e possono sventare qualunque malefico disegno volto a minare la sovranità del Pakistan».