Negli ultimi giorni del settembre 1941 le truppe tedesche trucidarono oltre 33mila ebrei in 48 ore
Il capo di Stato israeliano Reuven Rivlin è partito ieri per una visita di Stato in Ucraina, su invito del presidente Petro Poroshenko.
Oggi Rivlin pronuncerà un solenne discorso di fronte all'assemblea plenaria del parlamento ucraino nel contesto delle commemorazioni per il 75° anniversario del massacro di Babi Yar, una località vicina a Kiev.
Negli ultimi giorni del settembre 1941 le truppe tedesche obbligarono gli ebrei della zona a raggiungere Babi Yar e in 48 ore ne trucidarono oltre 33mila, secondo il Museo dell'Olocausto Yad va-Shem. Complessivamente negli anni successivi a Babi Yar furono uccise circa 100 mila persone: in gran parte ebrei, nonché zingari, malati mentali e prigionieri di guerra russi.