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STATI UNITIProva a uccidere il figlio schiantadosi con l’auto: «Non sono abbastanza uomo per essere padre»

31.08.16 - 18:31
Ad Isaiah, 2 anni e mezzo, non era stata allacciata la cintura di proposito. Ora il piccolo si trova a casa con gambe e bacino ingessati
GoFundMe
Prova a uccidere il figlio schiantadosi con l’auto: «Non sono abbastanza uomo per essere padre»
Ad Isaiah, 2 anni e mezzo, non era stata allacciata la cintura di proposito. Ora il piccolo si trova a casa con gambe e bacino ingessati

CENTENNIAL - Mentre il 21 agosto scorso era con il figlio di 2 anni e mezzo al parco, Nathan Weitzel pensava a un modo per ucciderlo. Di lì a pochi minuti il 29enne sarebbe andato a schiantarsi con l’auto a 120 km/h. Il piccolo, pur avendo riportato numerose fratture, è salvo. Weitzel è in carcere.  «Non sono abbastanza uomo per essere padre», ha detto agli inquirenti nel tentativo di spiegare il suo gesto.

«Mentre era al parco a fare giocare Isaiah, [Weitzel] si è seduto e si è messo a pensare a un modo per ucciderlo», recitano le carte processuali riportate da 9 News. «Nathan ha quindi detto di aver lasciato il parco e di aver guidato lì intorno alla ricerca di un buon posto dove far schiantare la sua auto», continuano.

Dopo aver trovato il posto, intorno alle 11 di quella domenica mattina il 29enne è andato a sbattere a 120km/h contro alcune auto parcheggiate. Lui si era allacciato la cintura. Di proposito non aveva fatto lo stesso per il bambino né l’aveva messo sul seggiolino. «La ragione per cui voleva uccidere Isaiah è perché essere padre era una grande responsabilità e non pensava di essere abbastanza uomo per crescere un bambino», spiegano i documenti delle prime udienze.

Weitzel si trova ora nel carcere della Contea di Arapahoe ed è accusato di tentato omicidio di primo grado, abuso di minore, aggressione, danneggiamento di proprietà, pirateria della strada e possesso di sostanze stupefacenti. Quel giorno aveva assunto cocaina. «Si trova nel posto in cui deve stare, deve rimanere in carcere per molto tempo», ha commentato la madre del piccolo Isaiah, Nancy Lopez.

Dopo diversi giorni in ospedale il bambino si trova ora a casa con diversi punti di sutura alla testa, un collare e la parte inferiore del corpo ingessata. Ha davanti a sé una lunga convalescenza. La madre ha lanciato una raccolta fondi su GOFundMe per pagare le spese mediche.

Lopez e Weitzel non stanno insieme. Mentre Lopez si occupa del bambino a tempo pieno, Weitzel lo teneva con sé nei weekend, ha raccontato la donna a 9 News. Nonostante Weitzel dica di non voler essere padre, ha assicurato la donna, Isaiah era stato cercato.

 

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COMMENTI
 

volabas 7 anni fa su tio
e una pastiglia di 9 mm no?

interceptors 7 anni fa su tio
La pena: Metterlo in una macchina senza cintura e farlo schiantare a 120Kmh contro un muro.

cerea 7 anni fa su tio
La galera è inutile uno così anche

Luna1970 7 anni fa su tio
Però quando ha messo incinta la compagna era abbastanza uomo...! Che tristezza!

Hirpus 7 anni fa su tio
Risposta a Luna1970
Perché, bisogna essere uomo per mettere incinta qualcuna? O basta essere di sesso maschile. Che tristezza anche tu che fai, sai perché? Perché ti firmi del '70. Divorziata? Non sopporti gli uomini?

TheZec 7 anni fa su tio
Risposta a Hirpus
Il detettore di sarcasmo di qualcuno è guasto...

Hirpus 7 anni fa su tio
Risposta a TheZec
Però usare la parola "uomo" in casi così sgradevoli mi fa pensare ad un accanimento personale nei confronti dell'altro sesso. Con questa frase io riesco a colpevolizzare la femmina: Anche la donna (o femmina) quando si è fatta mettere incinta doveva essere abbastanza donna (o femmina) nel capire che brutto uomo (o maschio) sarebbe stato costui! Mi spiace se hai visto il mio commento molto sarcastico, ma l'uscita fuori luogo l'ha fatta Luna 1970. Ora speriamo che il bimbo si riprenda al più presto e il papà paghi per quello che ha fatto (tipo veder crescere suo figlio sano forte bello e intelligente, senza poter beneficiare di questa gioia).

Blues 7 anni fa su tio
Non ci sono parole!
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