E' quanto chiede l'ambasciatore turco a Bruxelles: «Per noi l'adesione è molto importante»
ANKARA - La Turchia vuole entrare nell'Unione europea entro i prossimi 6 anni. E' questa l'intenzione dichiarata giovedì dall'ambasciatore turco dell'Unione Europea, Selim Yenel, alla «die Welt». «Il governo turco vuole aderire all'Unione Europea prima del 2023», ha ribadito l'ambasciatore, che ha ricordato che, proprio nel '23, la Repubblica Turca compirà 100 anni. «Sarebbe il momento culmine per il mio Paese diventare membro dell'Unione Europea», ha dichiarato il diplomatico turco. La Turchia punta ad una «adesione piena»: «Per noi sarebbe a lungo termine inaccettabile non appartenere all'Unione Europea. Per noi l'adesione è molto importante».
Secondo Yenel fare parte dell'Ue significherebbe per la Turchia un innalzamento degli standard in tutti gli ambiti, non solo a livello politico ed economico, ma anche per quanto riguarda la tutela dei consumatori e della salute.
Yenel auspica che, dopo il tentativo fallito di colpo di Stato dello scorso 15 luglio, la Cancelliera Angela Merkel e altri alti rappresentanti politici di paesi europei visitino la Turchia. «In questo modo vi sarebbe il loro sostegno alla democrazia turca e dimostrerebbero di avere compreso che questa è stata preservata», ha concluso il diplomatico turco.