REUTLINGEN - Erano una coppia il giovane profugo siriano 21enne e la donna polacca di 45 anni che lui ha ucciso ieri a Reutlingen, vicino a Stoccarda. Lo hanno reso noto la polizia e la procura della cittadina tedesca.
Entrambi erano impiegati in un ristorante e si erano conosciuti sul posto di lavoro. Secondo quanto riferito dagli investigatori, nell'interrogatorio sono emersi indizi di labilità psichica da parte del giovane. Il profugo ha colpito mortalmente ieri sera la donna polacca alla testa con un machete, ferendo poi alcuni passanti. Ora è detenuto in carcere.