A Berlino è nato il movimento "paint back" per combattere l'odio con l'arte
BERLINO - Ibo Omari ha lanciato un movimento, il "paint back", una risposta a suon di disegni alla svastiche che ancora compaiono sui muri. Lui ha un negozio di colori a Berlino, graffittaro da sempre è diventato un punto di riferimento per il movimento berlinese.
Come riporta repubblica.it il giovane ha spiegato alla rivista Bento che «non è stato difficile trovare alleati, in tempi in cui 'Mein Kampf' è tornato un best seller». Omari ha iniziato con alcuni amici nel suo quartiere Schoeneberg con quindici disegni fra farfalle, fiori, quadrifogli e gufi. Ora sono gli stessi proprietari dei muri imbrattati con disegni e scritte offensive a chiamarli.
Ancora storia sui muri. Vedere per credere.