Lo sostiene Medici senza Frontiere. La situazione è causata dall'avanzata dell'ISIS a nord di Aleppo
ISTANBUL - "Circa 100mila persone risultano intrappolate tra il confine turco e le linee del fronte" in Siria, a seguito della nuova avanzata dell'Isis a nord di Aleppo. Lo sostiene l'ong Medici senza Frontiere (Msf), citata dai media turchi. Secondo Human Rights Watch (Hrw), i civili bloccati al confine turco-siriano, quasi totalmente chiuso da circa un anno, potrebbero essere fino a 165 mila.