La Francia è il Paese con la più bassa incidenza di morti (11.7%) a causa delle due malattie mentre comandano la classifica la Lituania per l'infarto (36.7%) e la Bulgaria per l'Ictus
BRUXELLES - Una morte su cinque in Europa (21,6%) è causata da infarto o ictus, ma rispetto al 2000 si sono progressivamente ridotte. È quanto emerge dai dati di Eurostat sulle cause di morte nel 2013, pubblicati oggi.
Secondo l'ufficio europeo di statistica, gli infarti nel 2013 sono responsabili del 12,9% delle morti, e gli ictus dell'8,7%. Nel 2000 erano rispettivamente 16,6% e 11,5%.
Il Paese europeo con l'incidenza più bassa di morti causate da queste due malattie è la Francia (6% e 5,7%), mentre quello con l'incidenza più elevata è la Lituania per l'infarto (36,7%) e la Bulgaria per l'ictus (19,7%). Si muore meno per infarto in Polonia (10,6%), Slovenia (10,4%), Grecia (10,2%), Lussemburgo (9,7%), Spagna (8,6%), Danimarca (7,9%), Belgio (7,6%), Olanda (6,6%), Portogallo (6,5%). I Paesi dove l'incidenza di morte per ictus è più bassa sono Finlandia (8,6%), Polonia (8,5%), Spagna (7,1%), Regno Unito (7%), Belgio e Germania (6,5%).