Il primo ministro greco attacca con forza il Paese vicino sulla annosa questione delle violazioni dello spazio aereo ellenico da parte dei jet turchi
BRUXELLES - Scintille su Twitter tra Alexis Tsipras e Ahmet Davutoglu: il primo ministro greco, nel giorno dell'intesa tra Ue e Ankara sul sostegno alla Turchia in cambio di cooperazione sui migranti, attacca con forza il Paese vicino sulla annosa questione delle violazioni dello spazio aereo ellenico da parte dei jet turchi, in una serie di 4 'tweet', poi cancellati nella versione in inglese. E Davutoglu risponde: "concentriamoci sulla nostra agenda positiva".
"Al premier Davutoglu: - scrive Tsipras nei quattro messaggi ancora sul suo account in greco - Fortunatamente i nostri piloti non sono così eccitabili come i vostri con i russi. Ciò che accade nell'Egeo è oltraggioso ed incredibile. Spendiamo miliardi in armi. Voi, per violare il nostro spazio aereo; noi, per intercettarvi. Abbiamo i più moderni sistemi aerei, e sul terreno non riusciamo a prendere i trafficanti che fanno annegare innocenti".
"I commenti di Tsipras sui piloti non sembrano davvero in sintonia con lo spirito della giornata - replica il leader turco - Alexis, concentriamoci sulla nostra agenda positiva".
Tuttavia, qualche ora dopo i primi tweet, Tsipras ha corretto il tiro ed ammorbidito i toni, commentando positivamente il vertice in una nuova serie di messaggi in greco ed inglese: "Oggi è stato un summit importante per l'Ue, la Turchia e l'intera nostra regione. È stata l'occasione per un dialogo, onesto, necessario sul problema dei rifugiati, sulla necessità di risolvere la questione cipriota, l'Egeo, la guerra in Siria".
"Noi - prosegue - sosteniamo il processo di adesione (della Turchia ndr ) sulla base del quadro negoziale esistente". E conclude: "Siamo vicini di casa, dobbiamo parlare onestamente così da trovare soluzioni".
ats ansa