Secondo gli altri partecipanti del contest zimbabwese, la sua non è una bruttezza naturale
HARARE – La rivalità fra reginette di bellezza può essere estremamente accesa. La vittoria di una miss provoca inevitabilmente l’invidia delle altre, convinte di essere le più belle. Fra i maschietti le cose non vanno molto diversamente, nemmeno se si concorre per il titolo di “Mister Brutto”. In Zimbabwe, i partecipanti a questo singolare contest sono arrivati alle mani perché il candidato scelto dalla giuria come il più brutto del Paese è stato giudicato “troppo bello” dal pubblico in sala e dai suoi avversari.
Per i giudici, a garantire al 42enne Mison Sere il titolo di “Mister Brutto” Zimbabwe 2015 sono stati i suoi numerosi denti mancanti e le espressioni grottesche che riesce a fare. Troppo poco, però, secondo il favorito dal pubblico e detentore del titolo dal 2012, William Masvinu: “Io sono una bruttezza naturale – ha dichiarato Masvinu –. Lui non lo è. Lui è brutto solo quando apre la bocca”.
La scarsa avvenenza solo oro-dentale del vincitore ha fatto imbufalire anche gli altri concorrenti. “Dobbiamo perdere i denti per vincere? Questo si chiama barare”, ha esclamato un altro reginetto, riporta il Guardian. In pochi minuti, l’atmosfera in sala si è surriscaldata con insulti e spintoni ai giurati. Nessuno, per fortuna, è rimasto però ferito.
Nonostante le proteste, il signor Sere potrà conservare almeno per un anno la coroncina di “Mister Brutto” Zimbabwe e continuare così a regalare al Paese africano i suoi sorrisi ammaliatori.