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CITTÀ DEL VATICANOTerremoto in Vaticano. Monsignore Charamsa: "Sono gay e ho un compagno"

03.10.15 - 09:21
Alla vigilia del Sinodo sulla Famiglia il teologo ha voluto dare un segnale forte
Terremoto in Vaticano. Monsignore Charamsa: "Sono gay e ho un compagno"
Alla vigilia del Sinodo sulla Famiglia il teologo ha voluto dare un segnale forte

CITTÀ DEL VATICANO - Sono parole importanti quelle pronunciate dal teologo Krzysztof Charamsa: “Sono gay e ho un compagno”. Il monsignore è uscito allo scoperto attraverso le pagine de Il Corriere della Sera per “scuotere questa mia Chiesa”.

La fine di una vita nascosta per Charamsa. “Voglio che la Chiesa e la mia comunità sappiano chi sono - ha spiegato - un sacerdote omosessuale, felice e orgoglioso della propria identità. Sono pronto a pagarne le conseguenze, ma è il momento che la Chiesa apra gli occhi di fronte ai gay credenti e capisca che la soluzione che propone loro, l’astinenza totale dalla vita d’amore, è disumana”.

La scelta di uscire allo scoperto ora non è casuale, siamo alla vigilia del Sinodo sulla Famiglia. Il teologo, ufficiale della Congregazione per la Dottrina della Fede e segretario aggiunto della Commissione Teologica Internazionale vaticana, ha confessato di avere un compagno: “Siamo già in ritardo e non è possibile aspettare altri cinquant’anni. Dunque dico alla Chiesa chi sono. L’amore omosessuale è un amore familiare, che ha bisogno della famiglia. Una coppia di lesbiche o di omosessuali deve poter dire alla propria Chiesa: noi ci amiamo secondo la nostra natura e questo bene del nostro amore lo offriamo agli altri. Non sono posizioni dell’attuale dottrina, ma sono presenti nella ricerca teologica”.

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