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Verrà fatta luce sulla possibilità di un insabbiamento del caso
LONDRA - La commissione indipendente di esame delle denunce alla polizia britannica (IPCC), che controlla l'operato delle forze dell'ordine in Inghilterra e Galles, ha avviato una indagine sul modo in cui la polizia del Wiltshire ha gestito l'accusa di abusi su minori rivolta negli anni Novanta all'ex premier conservatore (1970-74) Sir Edward Heath, scomparso nel 2005.
In particolare verrà fatta luce sulla possibilità di un insabbiamento di questo caso per evitare di colpire una figura tanto importante della politica britannica.
Secondo Sky News, è stato un ex agente di polizia, ora in pensione, a chiedere di indagare sull'operato della polizia, che decise di non avviare una azione penale nei confronti dell'ex primo ministro.
Le indagini sui casi storici di pedofilia riguardanti personaggi influenti della politica e dello spettacolo in Gran Bretagna arrivano così perfino a riguardare un ex primo ministro.
Heath è stato leader dei Tory per una decade, dal 1965 al 1975, prima di essere sconfitto da Margaret Thatcher, fatto che lui non ha mai perdonato alla Lady di Ferro. Ha occupato il posto di premier dal 1970 al 1974, diventando il fautore dell'ingresso britannico nella Comunità economica europea (CEE). In passato era stato anche ministro. Non si sposò mai e mantenne sempre una certa segretezza sulla sua vita privata.
La polizia del Wiltshire, contea dove ha vissuto Heath fino alla morte, dopo l'annuncio dell'IPCC si è messa alla ricerca di eventuali testimoni e vittime che possano sostenere le accuse di pedofilia rivolte al politic
