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Il presidente Usa ha puntato il dito contro la corruzione definita un grande scoglio che impedisce la crescita
NAIROBI - "Non ho una data precisa ma sono stati effettuati progressi" per stabilire voli diretti tra Stati Uniti e Kenya. Lo ha detto il presidente Usa Barack Obama in visita nel paese africano. "Ci sono ancora questioni da definire, ma c'è un grande potenziale, con benefici sia per il business che per il turismo", ha aggiunto.
Parlando poi della corruzione, Obama l'ha definita come uno dei maggiori impedimenti per la crescita e le opportunità in Kenya ed ha sottolineato che è cruciale l'impegno al più alto livello di governo per combattere la corruzione. Anche negli Usa, ha detto ancora Obama, in passato c'è stata corruzione, ma quando la gente decide che è una priorità fermarla, allora può essere fermata.
Rispondendo a domande sul suo rapporto con il paese africano dopo la fine della sua presidenza. Obama ha dichiarato "Di una cosa sono certo, tornerò. Probabilmente senza questo vestito, ma tornerò. L'ultima volta ero qui in jeans". "E tornerà anche Michelle, anche Malia e Sasha", ha precisato.
"Da privato cittadino - ha detto Obama - posso essere paradossalmente più libero", facendo riferimento anche al possibile impegno in Kenya dopo la fine della sua presidenza. Ma anche alla possibilità di "riallacciare" con la terra di origine del padre.
