Cerca e trova immobili

UNIONE EUROPEA"Ma quali missili? Facciamo concorrenza agli scafisti"

19.05.15 - 06:00
L’Ue approva i raid per distruggere i barconi. La studiosa di migrazioni Alice Mesnard ci parla di una soluzione diversa
"Ma quali missili? Facciamo concorrenza agli scafisti"
L’Ue approva i raid per distruggere i barconi. La studiosa di migrazioni Alice Mesnard ci parla di una soluzione diversa

BRUXELLES - Riuniti a Bruxelles, i ministri degli Esteri e della Difesa europei hanno dato il via libera alla missione navale contro i trafficanti di esseri umani, che mira a distruggere i barconi in Libia. L’operazione attende ora l’approvazione dell’Onu. Ad Alice Mesnard, esperta di migrazione della City University London, abbiamo chiesto cosa pensi di questo approccio.

Signora Mesnard, distruggere i barconi è una soluzione?

Distruggere le barche causerà sicuramente un’impennata dei prezzi che i trafficanti richiedono ai migranti per la traversata. Per questo motivo il flusso di migranti potrebbe ridursi leggermente, ma il problema del traffico di esseri umani non sarà risolto. La distruzione dei natanti potrebbe persino rendere più forti alcuni trafficanti. I più piccoli forse non riusciranno più a operare, ma i più grandi si riorganizzeranno molto velocemente e considereranno l’affondamento delle barche solo come un costo aggiuntivo da caricare sui migranti. Fin tanto che ci sarà domanda, quindi, imporranno loro semplicemente prezzi più alti.

Dare più possibilità di migrazione legale aiuterebbe?

Sì, incrementare le possibilità di migrazione legale è la soluzione se si vuole davvero eliminare il traffico di esseri umani ed evitare che le persone muoiano nel Mediterraneo.

Non si rischia un aumento dell’immigrazione?

La popolazione in Europa potrebbe essere preoccupata dal fatto che, lasciando immigrare più liberamente le persone per vie legali, il loro numero aumenti. Si può pensare ad altre soluzioni però. Quella che stiamo studiando alla City University London ha l’obiettivo di eliminare i trafficanti di esseri umani e controllare i flussi migratori.

Come funziona?

Il principio è semplice: i migranti che tentano di venire in Europa per ragioni economiche sono pronti a pagare somme molto alte ai trafficanti per attraversare il Mediterraneo. Avrebbe senso, allora, farli pagare per comprare dei visti legali: gli scafisti non avrebbero più ragione d’esistere e, se il prezzo dei visti fosse sufficientemente alto, vedi molto alto, i flussi migratori verrebbero regolati automaticamente. L’idea è questa, ancorché molto semplificata.

E chi scappa da guerre o persecuzioni?

Il caso di chi fugge da conflitti o persecuzioni politiche per chiedere asilo altrove è, ovviamente, completamente diverso e andrebbe affrontato attraverso altri sistemi, nel quadro dei diritti umani. Il sistema di vendita dei visti che proponiamo non è pensato per i rifugiati, ma per i migranti per ragioni economiche. Tuttavia, esso non peggiora la situazione dei richiedenti l’asilo: potrebbero comunque preferire l’acquisto di un visto che mettersi nelle mani dei trafficanti.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE