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GERMANIACollezione Gurlitt, la "Donna seduta" torna ai legittimi eredi

15.05.15 - 14:33
Accordi in vista di una restituzione sono stati trovati per due altre opere
Collezione Gurlitt, la "Donna seduta" torna ai legittimi eredi
Accordi in vista di una restituzione sono stati trovati per due altre opere

BERLINO - È la "Donna seduta" di Matisse il primo quadro della collezione Gurlitt restituito ai legittimi eredi: secondo l'agenzia di stampa tedesca Dpa, un rappresentante della famiglia di Paul Rosenberg, Christopher Marinello, ha ricevuto l'opera stamane a Monaco di Baviera.

L'avvocato rappresenta inoltre la giornalista Anne Sinclair, ex moglie di Dominique Strauss Kahn, una delle nipoti del collezionista ebreo che fu defraudato dai Nazisti. "Siamo felicissimi che il dipinto 'Donna seduta' sia stato finalmente restituito", ha indicato all'agenzia tedesca l'avvocato Marinello.

Il quadro era finito nella controversa collezione di Cornelius Gurlitt, morto il 6 maggio del 2014. Alcune ispezioni portarono a scoprire che questo anziano signore era in possesso di oltre 1500 opere di cui si erano completamente perse le tracce, un patrimonio dal valore inestimabile soprannominato "tesoro di Hitler".

Cornelius Gurlitt, che le custodiva nelle sue case di Monaco e Salisburgo, ha rivendicato fino alla fine dei suoi giorni la legittima proprietà dei capolavori comprati dal padre, un mercante d'arte che fece affari con i Nazisti negli anni Trenta. Prima di morire Cornelius Gurlitt, che aveva subito il sequestro delle tele dalle autorità tedesche in attesa che una commissione istituita ad hoc potesse stabilire se si trattasse di arte trafugata, ha scritto nel testamento che avrebbe lasciato tutto al Kunstmuseum di Berna. Intanto le verifiche sulle tele continuano.

Accordi in vista di una restituzione sono pure stati trovati per due altre opere: si tratta di "I due cavalieri sulla spiaggia" di Max Liebermann e "La Senna e il Louvre", di Camille Pissarro, ma la loro riconsegna non è ancora diventata effettiva.

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