Le autorità nepalesi pensano che, a una settimana dal sisma, non ci sia più nulla da fare. Il bilancio potrebbe superare i 10mila morti
KATHMANDU - Non c'è più alcuna possibilità di trovare superstiti dopo il devastante terremoto che ha colpito il Nepal sabato scorso: lo ha reso noto il ministero dell'interno del Paese, secondo la Bbc.
""È passata una settimana dal giorno del disastro. Stiamo facendo del nostro meglio nelle operazioni di salvataggio e aiuto, ma adesso non pensiamo che ci sia alcuna possibilità di trovare sopravvissuti", ha dichiarato il portavoce del ministero dell'Interno Laxmi Prasad Dhakal.
Il bilancio parla attualmente di 6621 morti e oltre 14mila feriti. Si tratta, purtroppo, di una cifra ancora provvisoria: i responsabili dei soccorsi spiegano che il conto delle vittime potrebbe superare le 10mila unità. Un centinaio di persone sono morte inoltre in Cina e India.
Sono in corso pure le ricerche di un migliaio di europei, che stavano compiendo escursioni nelle regioni dell'Everest e del Langtang, piuttosto complicate da raggiungere. "Sono segnati tra i dispersi, ma non si sa esattamente se siano vivi o morti", ha precisato Rensje Teerink, ambasciatrice dell'Unione Europea in Nepal.
Raccolta fondi per il Nepal - Ticinonline, attraverso l'iniziativa Sostegno, ha deciso di contribuire alla raccolta fondi Ticino4Nepal. Sono già stati raggiunti oltre 20mila franchi, ma si può fare ancora di più.
Vi è inoltre la possibilità di fare un bonifico direttamente sul conto dell'associazione con causale Ticino4Nepal:
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