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GERMANIADiventare pilota dopo un tentato suicidio? "Decide il medico"

01.04.15 - 16:56
Tali precedenti pesano, ma non comportano la squalifica automatica
Diventare pilota dopo un tentato suicidio? "Decide il medico"
Tali precedenti pesano, ma non comportano la squalifica automatica

BERLINO - Chi ha tentato il suicidio non potrebbe diventare pilota, ma stando alle regole dell'European Aviation Safety Agency, decide comunque il medico. "Una singola azione autodistruttiva, o ripetute azioni di deliberato autolesionismo comportano la squalifica", si legge nel paragrafo dedicato ai disturbi psichiatrici dell'"Acceptable Means of Compliance and Guidance Material to Part-Med".

"Una dichiarazione di idoneità può essere considerata soltanto dopo una piena considerazione di un caso individuale".

Precedente "non costituisce un impedimento" - Un precedente per depressione "non costituisce un impedimento" per chi voglia ottenere l'idoneità di volo come pilota, stando al regolamento tedesco. Lo ha detto una fonte del governo tedesco all'agenzia di stampa italiana ANSA, rispondendo a una domanda sull'aereo caduto di Germanwings. Le regole sull'idoneità seguono standard internazionali, ha aggiunto, ma hanno un'attuazione nazionale.

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