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BELGIOMilitari armati davanti agli obiettivi sensibili

17.01.15 - 14:21
Identificato il capo della cellula di Verviers: è in Grecia
Militari armati davanti agli obiettivi sensibili
Identificato il capo della cellula di Verviers: è in Grecia

BRUXELLES - In Belgio ha preso il via l'applicazione del pacchetto di sicurezza varato dal governo. Da oggi circa 300 militari presidiano gli obiettivi più sensibili che potrebbero essere attaccati da terroristi nelle città di Bruxelles e Anversa, tra cui ambasciate e edifici nel quartiere ebraico.

È la prima volta, in 30 anni, che il Belgio ricorre all'esercito per rafforzare il lavoro di polizia. Il governo ha alzato da 2 a 3 il livello di allerta dopo il blitz a Verviers contro una cellula jihadista.

Il capo della cellula è in Grecia - C'è un brussellese ora residente in Grecia dietro la cellula jihadista scoperta a Verviers giovedì scorso. Lo riportano oggi i media belgi. Si tratta di un uomo di 27 anni proveniente dal quartiere di Molebeek, comune di Bruxelles, roccaforte dell'islam nella capitale belga.

Abou Soussi, questo il suo nome di battaglia, prima di stabilirsi in Grecia si era recato in Siria per combattere con le formazioni dell'Isis. La polizia sarebbe risalita a lui attraverso intercettazioni.

Allarme bomba rientrato - Allarme bomba rientrato a Bruxelles, nel comune-quartiere di Uccle, per una valigia abbandonata. Dopo aver messo in sicurezza l'area, gli artificieri sono intervenuti ed hanno verificato che la valigia non conteneva materiale esplosivo.

L'episodio si inquadra in una situazione di alta tensione venutasi a creare in Belgio sul fronte della sicurezza dopo la scoperta nei giorni scorsi di una cellula jihadista che stava preparando un'azione terroristica.

Ats Ans

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