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GERMANIASanel in cella d'isolamento: "Si teme per la sua incolumità"

02.12.14 - 23:37
La Germania si interroga di nuovo sugli stranieri. Da una parte Tugce, modello di integrazione di successo. Dall'altra Sanel, 18enne con alle spalle una lunga serie di precedenti
Sanel (a destra), insieme a un amico
Sanel in cella d'isolamento: "Si teme per la sua incolumità"
La Germania si interroga di nuovo sugli stranieri. Da una parte Tugce, modello di integrazione di successo. Dall'altra Sanel, 18enne con alle spalle una lunga serie di precedenti

BERLINO - Il caso di Tugce ha commosso l'intera Germania. La sua storia sembra uscita dalla sceneggiatura di un film. Coraggiosa, giovane, impegnata, laica: la ragazza di origine turche rappresenta l'immagine dell'immigrata modello che i tedeschi si augurano di avere. Il presidente della Repubblica Federale, Joachim Gauck ha scritto alla famiglia: "Lei resterà per sempre un esempio e si è meritata tutta la nostra gratitudine e il nostro rispetto". Gauck sta verificando se vi è la possibilità di insignire la ragazza della croce al merito della Repubblica federale tedesca.

Dall'altra parte, invece, c'è Sanel M., il tipico esempio di immigrato che i tedeschi non vogliono: violento, disoccupato, con una lunga lista di precedenti alle spalle a suo carico. Lo scorso 15 novembre ha spezzato la vita della 23enne con un pugno alla tempia. Durante la lite Sanel avrebbe insultato la ragazza dicendole "Transe", transessuale. Una ragazza coraggiosa e sicura di sé che non entra nella visione del suo mondo. Il giovane di origini balcaniche ha già alle spalle ben 15 denunce per diversi reati, tra cui danneggiamenti, furti, lesioni corporali. Su Askmich.de aveva un account. A una domanda di un utente: "qual è il tuo più grande desiderio", il 18enne ha risposto: "Farmi sei donne in una volta sola". Ora il 18enne si trova nel carcere di Wiesbaden, insieme a 280 giovani criminali. Intanto, il profilo di Facebook del giovane è stato chiuso. I suoi amici però lasciano commenti sulle foto in cui il 18enne appare sorridente e allegro. "Free Sanel", ha scritto un utente dal nome "Muamar Jugo". Un altro esprime la sua solidarietà nei suoi confronti: "... sappiamo che nessuno di questi idioti ti capisce". E ancora: "Tugce era ubriaca tanto quanto le ragazze che ha voluto difendere", ha scritto un altro. "Non era neppure un angelo". Un altro ha scritto: "Fratello, non posso credere ciò che riferiscono i media su di te. So che persona sei e che sicuramente non l'hai voluto fare. In tutti i casi vi è un'esagerazione sui fatti. Nessuno oltre a te e la ragazza sa come sono andate veramente le cose. Noi di Offenbach che ti conosciamo stiamo dalla tua parte e ti copriremo le spalle. Ti auguro tanta fortuna e molta forza. Che Allah ti stia accanto...".

Il giovane si trova in una cella singola del carcere minorile di Wiesbaden. Questo perché, come ha spiegato un inquirente della polizia criminale, le autorità temono per la sua incolumità. Qualche volta, tuttavia, Sanel può seguire corsi di pittura e chitarra. Inoltre sta partecipando a progetti teatrali e filmografico. Quattro volte al mese ha il diritto di ricevere visite della durata di un'ora.

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