E' "senza precedenti" il numero dei combattenti stranieri che si sono uniti alla jihad
BAGHDAD - Un numero di combattenti stranieri "senza precedenti" che si sono uniti alla jihad, da Paesi che non avevano mai fornito uomini al terrorismo islamico. È l'allarme lanciato dall'Onu in un rapporto di cui il quotidiano britannico Guardian ha avuto un'anticipazione. Sono "15.000" i 'foreign fighters' partiti alla volta della Siria e dell'Iraq per combattere accanto all'Isis o ad altri gruppi estremisti
Provengono da 80 paesi diversi, di cui l'Onu non fornisce una lista dettagliata, limitandosi a nominare solo i luoghi che mai prima di oggi erano stati patria di futuri jihadisti: Maldive, Cile, Norvegia. "Dal 2010 a oggi sono partiti più foreign fighters di quanti non ne siano partiti nel ventennio 1990-2010. E stanno aumentando", è scritto nel rapporto.
Ats Ans