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STATI UNITIVolava da sette ore, a bordo morti per carenza di ossigeno

05.09.14 - 21:44
L'aereo dal quale non rispondeva nessuno alla radio è precipatato in Giamaica
Foto Keystone
Volava da sette ore, a bordo morti per carenza di ossigeno
L'aereo dal quale non rispondeva nessuno alla radio è precipatato in Giamaica

FLORIDA - Momenti di tensione nei cieli Usa quando un aereo privato partito dallo stato di New York e diretto in Florida ha smesso di rispondere alle comunicazioni radio: due caccia si sono levati in volo e lo hanno intercettato, sull'Atlantico, e lo hanno quindi scortato anche quando ormai era uscito di rotta puntando verso lo spazio aereo di Cuba, da cui è poi uscito per precipitare infine a poche miglia al largo della Giamaica.

Si tratta di un Socata TBM-700, un monomotore ad elica, da sei o sette posti, decollato da Rochester e diretto a Naples. A bordo c'erano il proprietario di una azienda di costruzioni, Larry Glazer, che era anche il proprietario dell'aereo nonché pilota provetto, e sua moglie.

La notizia dell'aereo 'fantasma' si è rapidamente diffusa sui social network e immediatamente sono iniziate a fiorire varie ipotesi, come quella che arrivando a Cuba sarebbe stato abbattuto dai caccia cubani, o che fosse diretto verso la base militare americana di Guantanamo. In realtà le autorità americane hanno stabilito molto presto che non rappresentava una minaccia particolare, che la persona ai comandi e gli eventuali passeggeri avessero perso conoscenza e che l'aereo era in volo solo grazie al pilota automatico. I piloti dei caccia che lo hanno affiancato hanno infatti riferito di aver visto il pilota privo di sensi, accasciato sui comandi.

Quando il velivolo è arrivato nello spazio aereo cubano i caccia americani hanno deviato e sono andati ad aspettarlo a Sud dell'isola, mentre al loro posto subentrava un caccia cubano.

Dopo aver sorvolato Cuba, l'aereo ha quindi continuato il suo volo in linea retta, fino a 14 miglia dalla Giamaica, dove è scomparso dai radar. Sull'incidente è stata già avviata un'inchiesta, ma secondo le prime ipotesi il pilota e la donna che era con lui potrebbero essere stati colpiti da una forma di ipossia dovuta a carenza di ossigeno e avrebbero perso conoscenza. Il velivolo, che in tutto è rimasto in volo per oltre sette ore, sarebbe infine precipitato per mancanza di carburante.

Ats Ans

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