Arrestato in Francia nel 2008, Rubina è imputato a Parigi, insieme ad altri nove ex militanti dell'ETA, per il rapimento di una famiglia spagnola nel 2007 a Massanges, ai piedi del versante francese dei Pirenei, e il furto del loro camper, utilizzato poi per un attentato esplosivo sulla costa a nord di Valencia. In Spagna è già stato condannato nel 2011 a 377 anni di prigione per 21 tentati omicidi e numerosi atti terroristici.