TEHERAN - In occasione della festa che segna la fine del Ramadan, il mese sacro di digiuno dei musulmani, la Guida suprema iraniana, l'ayatollah Ali Khamenei, è tornato a evocare il "tumore israeliano", indicandolo come il principale problema del mondo islamico.
"Non bisogna dimenticare che molti problemi del mondo islamico derivano dall'esistenza del regime fantoccio sionista", ha tuonato Khamenei più volte condannato, insieme agli altri dirigenti iraniani, per aver paragonato Israele ad un cancro.
Ats Ans