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NEW YORKRomney al 50%, ribadisce no a nozze gay

12.05.12 - 21:34
Romney al 50%, ribadisce no a nozze gay
NEW YORK - Mitt Romney avanza nei sondaggi e tocca, per la prima volta, il 50% dei consensi distanziando il presidente americano Barack Obama di sette punti.

Ribadendo la propria contrarità ai matrimoni gay, il candidato repubblicano alla Casa Bianca porta avanti la sua corsa corteggiando i cristiano evangelici, orfani del loro riferimento Rick Santorum, e difendosi dalle accuse dei democratici che politicizzano il caso JPMorgan, usandolo per criticarlo.

Romney, per i suoi legami con Wall Street, e i repubblicani - è l'accusa - vogliono annacquare la riforma del sistema finanziario che, infatti, non è stata ancora attuata in alcuni dei suoi punti chiave.

Davanti agli studenti del Liberty College, fondato dal leader evangelico Jerry Falwell, Romney si lancia in una forte difesa della fede e dei valori cristiani, incluso il matrimonio, un'istituzione "duratura" riservata a "un uomo e una donna". Un'affermazione che gli vale gli applausi degli studenti. Romney ha ribadito più volte la propria contrarietà ai matrimoni dello stesso sesso, tema tornato alla ribalta dopo che Obama si è schierato con i gay. L'outing del presidente - secondo un sondaggio Usa Today-Gallup - non influenzerà il voto del 60% degli americani e avrà un impatto negativo sugli elettori indipendenti.

E mentre i democratici lo accusano di essere un'espressione di Wall Street, tornata già alle vecchi abitudini, l'opinionista televisivo ultraconservatore Rush Limbaugh lo difende, criticando Obama e il Washington Post, colpevole - a suo avviso - di non aver trattato in modo obiettivo la storia del 'bullismò di Romney a scuola. Di sicuro - in modo diverso da come ha trattato il 'bullò Obama - che, in aggiunta, non si è mai scusato.

ATS
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