L'avvocato di Zazi ne aveva chiesto il rilascio sotto cauzione, ma il giudice Raymond Dearie ha ordinato la detenzione dell'imputato che "rappresenterebbe un pericolo per la comunità se dovesse essere rilasciato". Secondo i difensori di Zazi invece "non ci sono prove" del coinvolgimento del giovane, un autista di autobus a Denver, nel complotto terroristico.
Secondo la procura, Zazi avrebbe cercato di organizzare un attentato ai mezzi di trasporto pubblici di New York per l'anniversario dell'11 settembre dopo aver ricevuto addestramento nella fabbricazione di esplosivi da al Qaida in Pakistan. Fonti della polizia hanno indicato che altri tre uomini sono ricercati nell'ambito dell'inchiesta. Le fonti hanno parlato protette da anonimato perché le indagini sono tuttora in corso.