"Lo decideremo oggi o domani mattina", ha detto Ebrard alla stampa, precisando che in queste ore le autorità della città sono in contatto con le associazioni industriali e con il governo "per ridurre al massimo le attività, senza paralizzare la città".
Su una scala di gravità da 1 a 10, la situazione nella capitale messicana, dove vivono 20 milioni di persone, si trova a livello 8. "Arrivare al massimo vorrebbe per esempio dire chiudere l'aeroporto internazionale, e i terminal dei bus", ha precisato il sindaco.
Ieri notte, le associazioni imprenditoriali di Città del Messico hanno reso noto che "programmeranno" le giornate di lavoro dei prossimi giorni sulla base delle indicazioni provenienti dal ministero del lavoro.