Il primo ministro thailandese ha anche annunciato di aver accettato le dimissioni del suo ministro degli esteri, ma che questo non significa che si appresta a dimettersi lui stesso o a sciogliere il parlamento in conseguenza dell'aggravarsi della crisi politica.
Il ministro degli esteri Tej Bunnag, ex consigliere del re divenuto capo della diplomazia thailandese, aveva presentato mercoledì le sue dimissioni. E Samak le ha accettate, come ha detto lui stesso oggi alla radio nazionale.
"Non mi dimetterò - ha affermato. Devo restare per preservare la democrazia e proteggere la monarchia". Martedì il 73enne primo ministro aveva decretato lo stato di emergenza nella capitale thailandese a seguito di violenze tra sostenitori e oppositori del governo che avevano provocato un morto e 44 feriti.