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TEHERAN - L'Iran non accetta le proposte messe a punto dall'Ue per cercare di convincerlo a sospendere l'arricchimento dell'uranio. Lo ha detto oggi il presidente Mahmud Ahmadinejad. "Non accetteremo alcuna sospensione né fermata del nostro programma", ha affermato Ahmadinejad. "Pensate - ha detto Ahmadinejad in un comizio ad Arak, nell'Iran centrale - di parlare a un bambino di quattro anni, al quale offrire un po' di cioccolata per avere in cambio oro?".
Il presidente intendeva riferirsi al pacchetto di incentivi messo a punto dagli europei, che secondo fonti diplomatiche comprende tra l'altro l'offerta della costruzione di una centrale nucleare ad acqua leggera e l'accesso dell'Iran all'Organizzazione mondiale del commercio (Wto), in cambio dell'impegno di Teheran a rinunciare all'arricchimento dell'uranio su scala industriale.
Ahmadinejad ha affermato che è stata "un'amara esperienza" quella già provata dall'Iran nell'accettare di sospendere per due anni, fino all'agosto dell'anno scorso, tutte le attività legate all'arricchimento, nell'ambito di trattative con Francia, Germania e Gran Bretagna. Un'esperienza quindi che la Repubblica islamica non intende ripetere.
Ahmadinejad ha anche messo in guardia l'Unione europea dal "sacrificare i suoi interessi, e in particolare quelli dei Paesi dell'Europa meridionale, a causa di decisioni dettate dall'inesperienza e per fare gli interessi di altri". Cioé gli Stati Uniti.
