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Dal MondoTerrorismo: USA; Al Qaida, preso uomo di piano Godzilla

19.06.03 - 21:55
Terrorismo: USA; Al Qaida, preso uomo di piano Godzilla
NEW YORK - Al Qaida aveva una base in Ohio, nella casa di un camionista di Columbus originario del Kashmir che avrebbe svolto compiti di vario genere per conto di Osama bin Laden: studiare la fattibilità di un attacco al ponte di Brooklyn e ad un aereo, ma anche spedire in Afghanistan 2000 sacchi a pelo ultraleggeri per gli uomini di Al Qaida.

Il ruolo di Iyman Faris e i suoi legami con l´organizzazione protagonista dell´attacco dell´11 settembre 2001 sono stati svelati dal ministro della Giustizia americano John Ashcroft, nell´annunciare che Faris - sparito da settimane dalla sua abitazione - si trova sotto la custodia dell´Fbi e si è dichiarato colpevole di due capi d´imputazione legati al sostegno materiale ai terroristi. Faris, conosciuto anche con il nome di Mohammed Rauf, è ora un collaboratore di giustizia e sta aiutando gli investigatori a svelare i piani con i quali Al Qaida voleva tornare a colpire gli Usa, tra cui il cosiddetto "progetto Godzilla", che forse faceva parte di un nuovo attacco simultaneo a New York e Washington previsto per il 2002.

Secondo un ex leader di Al Qaida detenuto, Abu Zubaydah, i vertici dell´organizzazione avevano ordinato dopo l´11 settembre un attacco contro quello che avevano descritto come "il ponte del film di Godzilla". Un riferimento al ponte di Brooklyn, sul quale si svolgono le scene finali del remake del 1998 del film dedicato al mostro. Faris, secondo quanto emerge dagli atti depositati per la sua incriminazione di fronte alla Corte federale di Alexandria (Virginia), ha ammesso di aver ricevuto l´ordine di studiare il ponte da un capo di Al Qaida che nei documenti viene identificato come "C-2" o "il piede destro di Osama". Si tratta con ogni probabilità di Khalid Sheikh Mohammed, l´ex capo operativo del network terroristico catturato a marzo in Pakistan, che avrebbe condotto con le sue rivelazioni l´FBI sulle tracce del camionista.

Faris, 34 anni, ha raccontato di aver fatto ricerche su Internet e di essersi recato a New York nel 2002 per studiare da vicino il ponte. L´ordine che aveva ricevuto era quello di valutare la possibilità di tagliare con potenti fiamme ossidriche i cavi d´acciaio che sostengono la struttura ottocentesca. L´uomo però - secondo l´accusa - mandò ad Al Qaida un messaggio in codice nel quale affermava che "Il tempo è troppo caldo", una frase che voleva dire che le misure di sicurezza rendevano impossibile il progetto.

"Abbiamo scoperto un altro operativo americano di Al Qaida - ha detto Ashcroft - una persona che ha usato le nostre libertà per aiutare Al Qaida. Questo caso dimostra i pericoli che ancora esistono qui negli Usa per la minaccia del terrorismo".

Il camionista e l´Fbi hanno raggiunto un accordo per la collaborazione il primo maggio scorso, di fronte al giudice Leonie Brinkema - la stessa che segue il caso di Zacarias Moussaoui, l´unico imputato negli Usa per l´11 settembre 2001 - ma la circostanza è stata mantenuta segreta fino ad oggi, anche se i media avevano cominciato negli ultimi tempi ad occuparsi della strana scomparsa da Columbus (Ohio) dell´uomo, cittadino americano ma originario del Kashmir. Faris ha confessato di aver incontrato Osama bin Laden alla fine del 2000 in Afghanistan, un anno dopo aver ottenuto il passaporto degli Usa. L´uomo ha detto di aver svolto vari compiti per l´organizzazione tra il 2000 e il marzo 2003, tra cui l´acquisto in Pakistan di biglietti aerei per alcuni terroristi per volare nello Yemen sotto false identità e lo studio sull´utilizzo di aerei ultraleggeri. Al Qaida fece anche acquistare a Faris in Pakistan oltre 2.000 sacchi a pelo per i seguaci dell´organizzazione che vivevano sulle montagne afghane.

Nella sua "jihad contro l´America", secondo la confessione resa all´Fbi, il camionista aveva studiato la possibilità di lanciare il suo camion carico di carburante contro un aereo in attesa del decollo ed aveva valutato la possibilità di far deragliare treni facendo saltare i binari.



ATS

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