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Angus Young dopo i guai giudiziari del batterista: “In tour troveremo un sostituto”
NEW YORK - Gli AC/DC scaricano Phil Rudd. In un’intervista concessa all’Associated Press, la prima di un membro della band da quando il batterista è stato accusato di minacce di morte, il chitarrista Angus Young ha spiegato che lui e gli altri membri del gruppo non hanno avuto più contatti con Rudd dalla notizia della sua incriminazione."Mi sembra chiaro che abbia qualche problema - ha detto Young -. La situazione nella quale si è trovato ha colto tutti di sorpresa”.
Secondo Young, però, già prima delle accuse da parte della magistratura neozelandese, che potrebbero portarlo a una condanna a sette anni di carcere, i rapporti con Rudd si erano guastati. “Abbiamo avuto qualche problema con lui. Anche quando eravamo in studio per lavorare al nuovo disco, ‘Rock or bust’, era difficile persino averlo in sala per registrare le sue parti. Poi pensavamo che ci avrebbe raggiunto per promuovere l'uscita, per girare i video, per il servizi fotografici e tutto il resto, ma lui non si è mai fatto vedere. Capite che a questo punto, per noi, è difficile chiamarlo”.
Per il futuro la posizione del batterista appare in bilico. “Per il momento rimane un grande interrogativo. Mettiamola così: se ci capiterà di suonare in giro (nel 2015 gli AC/DC andranno in tour, ndr) troveremo un sostituto".
