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CANTONELuis Carlo sulle tracce di Ronan Keating

17.06.13 - 11:58
Il cantante ticinese incide la cover della soundtrack di "Notting Hill" e annuncia: "Mi dedico alla musica a tempo pieno"
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Luis Carlo sulle tracce di Ronan Keating
Il cantante ticinese incide la cover della soundtrack di "Notting Hill" e annuncia: "Mi dedico alla musica a tempo pieno"

GIUMAGLIO – Per il cantante ticinese una nuova tappa: “Ho deciso di dedicarmi alla musica a tempo pieno”

Una nuova tappa che potrebbe avvicinarlo al professionismo. Il cantante ticinese Luis Carlo, alias Luis Landrini, lancia la cover in italiano della colonna sonora di Notting Hill, noto film in cui recitano Julia Roberts e Hugh Grant. Il titolo? ‘Bellissimo questo silenzio che c’è’. “La canzone – spiega Luis – è stata ascoltata e approvata direttamente negli Stati Uniti. E da qualche tempo è su iTunes, con risultati niente male”.

 

Ma non si tratta di una semplice traduzione. La versione in italiana di ‘When You Say Nothing at All’ di Ronan Keating è rinnovata in tutto e per tutto. “Il testo è stato adattato. Abbiamo risuonato tutta la parte musicale inoltre. Il brano sta passando sulle radio italiane e svizzere, così come l’altro mio singolo ‘Ora so’. I primi riscontri sono ottimi. È un pezzo che ho sempre suonato anche in acustico, quando facevo le serate . La sfida è stata quella di darle la stessa intensità anche nella versione italiana, fare una cover è sempre rischioso, soprattutto se si tratta di una canzone famosissima come questa”.

 

Per il 26enne di Giumaglio si tratta di un esperimento importante, che potrebbe aprirgli nuovi spazi di mercato. “L’Italia mi interessa, è chiaro, e prossimamente mi esibirò a Brescia, con diretta radiofonica sul circuito di Radio Number One. Nel corso degli ultimi tempi per me è cambiato tutto. Ho deciso di dedicarmi alla musica a tempo pieno, posso contare su uno studio di registrazione a Bologna, su un ufficio stampa che mi fa la promozione. Passo intere giornate e intere notti a lavorare, come un matto, alla ricerca della perfezione. Perché il sogno di vivere di musica io non l’ho abbandonato. Anzi, ci credo sempre di più”.

 

 

 

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