BENESSEREGrassi dopo le feste, quale dieta scegliere?

LUGANO - Terminate le feste è il momento di mettersi in linea e riprendere il peso forma perduto. Ma nessun regime punitivo o digiuno totale: c’è il rischio di perdere troppe energie e anche un po’ di salute.
Come orientarsi nelle diete? Ecco qualche indicazione per non sbagliare…
Per prima cosa si dovrebbe associare alla dieta, se non un vero e proprio allenamento, almeno uno stile di vita attivo. L’alimentazione deve essere scelta in base al movimento e a indicazioni soggettive come salute, peso da perdere, attività lavorativa e possibilità di cucinarsi o scegliere piatti ipocalorici.
Dopo queste importanti premesse ecco che cosa propongono le diete e per chi sono indicate.

Dieta Mediterranea - Si basa sulla ripartizione di carboidrati, grassi e proteine rispettivamente nel rapporto 55-60%, 25-30% e 10-12%. Si tratta di uno stile alimentare “mediterraneo” che fa pensare a pizza e pastasciutte ma che quando è nato comprendeva soprattutto cibi integrali e non raffinati come cereali minori e pasta e riso integrali. La mediterranea mixa le due fonti energetiche (carboidrati e grassi) fornendo nutrienti sani e di grande valore nutrizionale. Spesso però si arriva ad un apporto calorico eccessivo che può promuovere l’incremento di peso.  

Il consiglio è dunque quello di assumere i carboidrati solo a pranzo, con proteine e fibre (verdure) a cena. E’ la dieta ideale per chi fa sport o conduce una vita particolarmente attiva. Ottima anche in montagna o nelle zone più fredde perché garantisce un apporto calorico di rilievo. Meno corretta per i sedentari e per coloro che vogliono perdere non solo peso ma soprattutto il grasso corporeo.

Low carb - Questa categoria rappresenta un numero quasi infinito di diete che abbassano l’apporto di carboidrati (sotto la soglia del 40%) e i grassi,  con un notevole incremento delle proteine. Sono regimi alimentari che permettono di perdere peso più velocemente (anche per il basso apporto calorico) ma possono rappresentare una minaccia per la salute. Sono poco o per nulla consigliate ai soggetti giovani, ai sedentari e a tutti coloro che non fanno attività sportiva particolarmente intensa e frequente.