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BENESSEREArriva il novello: un salutare tuffo nel vino!

05.11.12 - 08:47
Curarsi con il nettare di Bacco, i modi sono molti
Foto Keystone / AP Shizuo Kambayashi
Arriva il novello: un salutare tuffo nel vino!
Curarsi con il nettare di Bacco, i modi sono molti

Un tempo si chiamava ampeloterapia, oggi più nota come vinoterapia: la cura dell’uva è sempre più una tendenza di benessere, un must che significa prima di tutto volersi bene. Non tutti sanno che l'uva può essere un ottimo disintossicante, ricco di vitamine del gruppo B (in particolare la vitamina B1, B2 e PP), vitamina C e minerali (Calcio, Potassio e Magnesio). Le virtù terapeutiche di questo frutto autunnale erano note già dall'antichità ma solo oggi la scienza nutrizionale ha portato alla ribalta il resveratrolo, una magica molecola antiossidante presente negli acini d'uva che migliora la fluidità del sangue, agisce come antinfiammatorio e riduce i livelli di colesterolo.

Non solo l’uva: anche il vino viene declinato in più forme, tanto da essere considerato il re di molte SPA e Beauty farm. Compresse, impacchi, peeling, scrub, docce e persino aerosol sono alcune tra le tante modalità che caratterizzano la vinoterapia. Emuli di Cleopatra (che era solita bagnarsi nel latte di capra e nel miele), oggi sono in molti ad apprezzare un bagno al mosto d’uva. Spesso si tratta di immersioni a “km zero”, visto che gli acini d'uva sono quelli appena raccolti.

 

Tra le modalità di questa terapia vinicola più gradite in Svizzera primeggia il bagno al vino. Una rilassante immersione tra le bollicine di Chardonnay (depurativo) e Lambrusco (rivitalizzante), o un bagno estetico a base di Chianti e Cabernet (fluidificanti) fino al costosissimo Brunello di Montalcino che assicura pelle morbida e giovinezza.

 

Per chi invece il vino preferisce berlo, ecco una degustazione, con massaggio, da vero gourmet: vino rosso, tartufi e cioccolata. Per essere davvero in forma e in perfetta salute non serve rinunciare al vino: basta apprezzarlo nelle giuste quantità. Almeno quando è servito in un bicchiere, mentre quando riempie una vasca è lecito esagerare tuffandocisi dentro.

 

 

 

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