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lunedì 3 settembre 2012
da Luigi Bosia
LUGANO Anche quest’anno è in programma al Palazzo dei Congressi di Lugano la tradizionale rassegna organizzata da Ticinowine, che si presenta con il meglio della produzione di ben 67 cantine ticinesi. Si conta di bissare il successo dello scorso anno, con oltre 2'000 visitatori.
"Il Viso del Vino” è uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati di vino ticinese. Ticinowine, l’ente di promozione del vino ticinese, organizza anche quest'anno la presentazione di un annata, quella del 2010. Quest’anno saranno ben 67 produttori; cantine che presenteranno al grande pubblico il meglio della loro produzione, lunedì 3 settembre 2012 al Palazzo dei Congressi di Lugano.
Gli organizzatori contano di ripetere il grande successo degli scorsi anni, dove ben oltre 2'000 persone, fra le quali molti giornalisti provenienti da oltre Gottardo e dalla vicina Penisola, come pure moltissimi operatori del settore enogastronomico. La giornata è strutturata in due tempi: dalle 10.00 alle 13.00 l’ingresso è dedicato alla stampa, ai professionisti del settore enogastronomico, ai commercianti e agli ospiti d’onore mentre alle 15.00 la degustazione riprende e la manifestazione sarà aperta al grande pubblico fino alle 19.00. L’entrata è libera.
L’evento rappresenta un’occasione unica e irripetibile per gli appassionati del buon vino, considerando che i visitatori avranno a disposizione oltre 200 etichette, che rappresentano il meglio della produzione ticinese dell’annata 2010. Si potranno confrontare sotto un unico tetto tutte le tipologie regionali e le diverse filosofie produttive. Il pubblico potrà così confrontare i risultati di 67 modi diversi di interpretare e di valorizzare l’espressione del nostro territorio, poiché ogni produttore imprime al proprio nettare una connotazione personale, frutto della propria esperienza.
Anche a questa edizione sarà presente l’Associazione VITI, che al proprio stand di degustazione proporrà un’ampia scelta di prodotti contraddistinti dallo storico marchio di qualità.
Ciò che rende l’evento particolarmente attrattivo è quindi la possibilità di poter conoscere personalmente i produttori e scoprire la loro filosofia di produzione che, con i numerosi terroirs viticoli, influenza in modo determinante l’unicità dei prodotti presentati. Tra più di 200 etichette, comprendenti vini dal carattere forte e di grande tipicità, sarà possibile trovare veri testimoni del prestigio che la produzione enologica cantonale ha raggiunto negli ultimi decenni. Un’occasione unica per apprezzare il frutto del lavoro di tutta una filiera produttiva che ha fatto della qualità il proprio emblema.
