MENDRISIOCantine Aperte: un successo

da Luigi Bosia

MENDRISIO (CS) “Coinvolgente e appassionante”. È il giudizio generale espresso dagli oltre 10.000 partecipanti a Cantine Aperte l’iniziativa organizzata sabato 30 e domenica 31 maggio da Ticinowine, l’ente per la promozione del vino ticinese, sotto il cappello del Movimento del turismo del vino lombardo.

Ticinesi e molti turisti provenienti dalla Svizzera interna e Germania, fra i quali molti venuti in Ticino appositamente per l’evento, ma pure un considerevole numero di “enonauti” provenienti dalla vicina Penisola, hanno accolto l’invito degli organizzatori a scoprire il complesso mondo del vino e delle sue emozioni.

Lo hanno fatto visitando le 37 aziende ticinesi che hanno aperto vigneti e cantine, instaurando un legame arricchente con il grande pubblico destinato così a durare nel tempo.

“Siamo veramente soddisfatti – spiega Francesco Tettamanti, direttore di Ticinowine – proprio perché uno degli obiettivi di Cantine Aperte, è quello di avvicinare il consumatore alla produzione, permettendo di avvicinarsi al mondo del vino, , rendersi conto passo dopo passo di quanto lavoro e quanta passione si celano dentro a una bottiglia di vino.

In altre parole, la volontà di trasparenza della filiera si è tradotta in un fine settimana nel quale ciascun appassionato,o anche semplice curioso ha potuto essere a contatto con enologi e produttori, ponendo domande che riguardavano il lavoro in vigna e quello in cantina.

La presenza dei produttori e dei loro staff, ha inoltre permesso di degustare i vini con tranquillità e in un ambiente conviviale”.

Non è stata quindi solamente l’affluenza a soddisfare gli organizzatori e le cantine, ma proprio questo coinvolgimento e questa vicinanza del pubblico di appassionati e curiosi.

“Lo avevamo sottolineato già lanciando l’evento, ma oggi ritengo giusto ribadire un concetto fondamentale. A chi opera nel mondo del vino, interessa molto il contatto con il consumatore, per poter avere un giudizio immediato, schietto e libero da condizionamenti. Forse è questa la chiave del successo di Cantine Aperte: vedere ciò che si beve, potendo esprimere le proprie valutazioni direttamente al produttore”.

Altro elemento che fa di Cantine Aperte un format di successo, è il ricco calendario di attività collaterali come visite guidate, eventi musicali, d’arte, di cultura e tradizionali, oltre alle apprezzate degustazioni di prodotti del territorio, giusto tributo all’elevata qualità dei prodotti dell’insieme del settore agroalimentare del nostro Cantone.

Come sempre da evidenziare l’importanza della collaborazione con “Cantine Aperte Lombardia e Liguria”, che permette di diffondere l’immagine dei nostri fini nella fascia di confine, invogliando molti “enonauti” a scegliere il Ticino come meta del loro week-end dedicato al vino.