SVIZZERAPPD a congresso: "Elezioni cruciali per il PPD e per il Paese"

FRIBURGO -  Ultimo congresso prima delle elezioni federali per il Partito popolare democratico, i cui delegati - circa 300 - si sono riuniti oggi a Friburgo. Il presidente Christophe Darbellay, in un discorso, ha affermato che "queste elezioni sono cruciali per il partito e per il paese".

Il PPD non solo vuole confermare i seggi fin qui acquisiti, ma vuole conquistarne altri, ha detto Darbellay, che ha chiesto ai propri membri di votare in modo disciplinato, senza ricorrere alla formula del cosiddetto "panachage".

Secondo il presidente, il partito può guadagnare seggi nel Giura, a Obvaldo, Basilea Città a San Gallo. L'obiettivo del PPD è anche di rimanere la prima forza politica al Consiglio degli Stati.

Il PPD, sempre secondo Darbellay, ha saputo proporre soluzioni concrete durante la crisi economica del 2008 e a proposito dell'accordo con gli Stati Uniti su UBS. Ha inoltre dimostrato responsabilità nelle problematiche del super franco e delle banche "troppo grandi per fallire".

Grazie alla consigliera federale Doris Leuthard ha svolto un ruolo cruciale nella "decisione più importante e simbolica degli scorsi e dei prossimi 25 anni", ossia l'uscita dal nucleare. Darbellay ha anche detto che il PPD è contrario all'adesione della Svizzera all'Unione europea, ma favorevole alla via bilaterale con Bruxelles.

Quanto all'immigrazione, secondo Darbellay, "la Svizzera ha bisogno degli stranieri". Senza di loro, la Svizzera non esisterebbe. Bisogna però esser più severi nei confronti dei criminali, dei trafficanti di droga e dei riciclatori di denaro sporco. Al centro dell'attenzione del PPD, ha concluso il presidente, vi sono la classe media e la famiglia: il partito vuole abolire i premi di cassa malattia per i bambini e anche cancellare la penalizzazione fiscale di cui soffrono le coppie sposate.

ATS