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BERNA - Circa 150 esponenti del Partito socialista (PS) dei cantoni romandi, tra cui la maggior parte dei 63 candidati al Nazionale e agli Stati, si sono riuniti oggi a Morges (VD) per lanciare la campagna in vista delle elezioni federali del 23 ottobre. Durante i lavori, a cui hanno partecipato la presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey e il presidente del PS nazionale Christian Levrat, è stato adottato un manifesto "per una sanità accessibile a tutti".
La salute è un "bene pubblico" e un "diritto umano", ha affermato la Calmy-Rey in preludio all'adozione del manifesto. Il documento stila una decina di ambiti d'intervento su cui le sezioni romande del PS porranno l'accento nelle prossime sei settimane.
Si tratta in particolare di appoggiare le iniziative popolari "Per una cassa malati pubblica" e "Sì alla medicina di famiglia", di estendere il catalogo delle prestazioni della Legge federale sull'assicurazione malattie (LAMal), di aumentare i sussidi per i premi, di elaborare un programma romando di salute sul lavoro e di migliorare le cure degli anziani, indica un comunicato odierno del PS.
A margine del congresso, il PS ha reso noto che la raccolta di firme per la sua iniziativa "Nuovi posti di lavoro grazie alle energie rinnovabili (Iniziativa cleantech)" è riuscita. Le 125'000 sottoscrizioni saranno depositate martedì prossimo a Berna, ha precisato il sostituto portavoce della formazione, Jean-Yves Gentil. L'iniziativa mira a creare 100'000 nuovi impieghi grazie alle tecnologie pulite.
ATS
