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PROCESSO TAMAGNI"Non avevo mai visto picchiare una persona così"

20.01.09 - 15:52
Tipress / Samuel Golay
"Non avevo mai visto picchiare una persona così"

LOCARNO - Alle Assise correzionali di Locarno il dibattimento ora ruota attorno ai momenti in cui Damiano a terra viene colpito dai calci.

Nell'angusta Aula, l'aria si fa pesante. Il giudice Ermani rimbalza nel suo procedere tra i tre imputati ma si concentra sul primo calcio sferrato a Damiano. "Un calcio in testa ma non forte", è questa la versione ribadita in aula da Ivica Grgic. "Un calcio non forte e senza intenzione di fare male o uccidere", ribadisce nonostante i forti dubbi del giudice Ermani. "Ho dato il primo calcio e poi me ne sono andato" dice Grgic rivolgendosi al giudice. "Lo ha colpito perché Damiano cercava di rialzarsi", ha risposto Ermani, ma Ivica Grigic insiste: "No, non è vero". Ermani lo incalza chiedendo nuovamente il motivo dei colpi sferrati ma la risposta è sempre la stessa: "non lo so".

"Non si danno calci alle persone, ci deve dire perché lo ha fatto" incalza il giudice al quale Ivica Grgic risponde "no" e quindi la domanda del giudice si ripete "perché ha colpito Damiano? Forse perchè chi mi rompe lo ammazzo?" ha esclamato con enfasi Ermani ripetendo la frase che l'imputato stesso aveva espresso solo poche ore prima.

Il giudice passa poi in rassegna i verbali dei molti testimoni. "Sono rimasta scioccata per il rumore del colpo", "lo ha colpito tra il collo e la testa, pensavo sarebbe rimasto paralizzato", "ho sentito il rumore della pedata a 2-3 metri di distanza", "é la prima volta che vedo picchiare una persona così", queste alcune delle voci dei testimoni raccolte dagli inquirenti.

Le testimonianze dei testimoni sembrano quindi contraddire quanto affermato da Ivica: infatti se il giovane croato ha affermato che il calcio da lui sferrato sarebbe stato debole, le persone che sono sfilate una dopo l'altra dagli inquirenti hanno invece sostenuto che i colpi sarebbero stati violenti.

Un processo di ricostruzione protratto per diversi minuti e che proietta l'Aula delle Assise Criminali di Locarno a quel triste e drammatico 1° febbraio.

Altri testimoni dei fatti affermano che tutti e tre gli imputati hanno sferrato calci a Damiano, sostenendo quindi la versione di Ivan Jurkic che afferma di non averlo colpito a terra. Sempre secondo le testimonianze raccolte due sarebbero i colpi sferrati da Tomic: il primo violento ed il secondo sulla mano di Damiano che i testimoni affermano di aver visto immobile, come fosse morta.

Foto d'apertura: Tipress / Samuel Golay

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