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Dal 21 al 23 luglio: tre giorni all’insegna del divertimento e dello scambio culturale
AIROLO - Dal 21 al 23 luglio 2017 ci sarà ad Airolo la quinta edizione del Festival Airolo in transizione, un evento nato nel 2007 con l’intento di creare, in una località alpina periferica, un’occasione di scambio culturale, affrontando nel contempo temi legati ai mutamenti socioecomici locali e ad alternativi modelli di sviluppo.
Il programma prevede tre giornate piuttosto variate: al festival saranno presenti artisti come Monica Lombardi, un’artista ticinese di fama nazionale che presenterà la sua mostra intitolata «Camminar facendo: valle» e Michel Godard, il famoso tubista e compositore francese che dedica alla regione del Gottardo una suite intitolata «Le ombre ballano».
Oltre a Godard si esibiranno anche due artisti solisti di fama internazionale con strumenti di antica tradizione quali il salterio e la oud araba. Inoltre il ticinese presenterà «La stüa», un progetto che racconta il suo viaggio dal nord al sud delle Alpi e che congiunge elementi di jazz, musica popolare e classica. Con dei relatori sarà anche la possibile assistere a conferenze e dibattiti sull’Alta Leventina.
I temi saranno: «La rivincita dei luoghi. Il nuovo traforo stradale e le opportunità per l’alta Leventina, Airolo e il San Gottardo» diretto dal geografo Fabrizio Bartaletti e «Back to the future» diretto da Andreas Kipar, architetto paesaggista. Per bambini e ragazzi è previsto un atelier all’aperto per fabbricare mascheroni teatrali. I giovani potranno invece partecipare al corso di pavimentazione a dadi, che ha lo scopo di insegnare ad eseguire una pavimentazione in dadi e di rendere partecipi i giovani nella cura dello spazio pubblico.
