CANTONEPorte aperte per la Natura, la biodiversità si presenta

LUGANO - È una boccata d’aria che profuma di biodiversità quella che entra dalla finestre del Sottoceneri spalancate per la prima edizione di una singolare porte aperte: 13 organizzazioni riunite sotto l’associazione mantello Alleanza territorio e biodiversità (Atb) hanno programmato per sabato delle attività che permetteranno alla popolazione di scoprire o riscoprire la natura che ci circonda.

“Abbiamo cercato di organizzare gli eventi in modo tale che non si sovrapponessero, essendo molti non sempre è stato possibile. Ogni associazione propone la propria attività e le persone scelgono cosa seguire, dove andare, quali e quante esperienze vivere”. Spiega la portavoce di Atb Marta Falabrino

È una prima?

"Sì. Come associazione siamo nati a maggio dell’anno scorso e questo è il primo evento che organizziamo così. L’intenzione è di usarlo come test per vedere se un’idea di questo tipo è fattibile. L’obbiettivo ultimo sarebbe renderlo un appuntamento annuale".

In cosa consiste questa nostra biodiversità?

"Il Sottoceneri è una zona ricchissima di diversità biologiche. Anni fa il Sottoceneri è stato scelto dal Wwf e da esperti scientifici come una delle aree prioritarie, cosa significa? Lo studio è stato fatto a livello globale e ha individuato delle zone in cui è efficace lavorare per salvaguardare la biodiversità mondiale. Sono in sostanza delle zone chiave. Le Alpi fanno parte di queste aree prioritarie chiamate a livello mondiale ecoregioni. Le Alpi sono chiaramente un territorio molto vasto, per cui al loro interno sono state scelte delle zone specifiche classificate, per facilità, con delle lettere: il Sottoceneri è H1. Il nome non è così accattivante ecco perché l’abbiamo rinominata la zona del laghi insubrici, visto che comprende anche Como e Varese".

Come sono state scelte le attività di sabato?

"Non è stato inventato niente ad hoc, mettiamo in risalto quanto le varie associazioni hanno già fatto o stanno facendo nei settori da loro toccati e che la popolazione forse non conosce. Noi, per esempio, come Wwf proponiamo un giro attorno a lago di Origlio per mostrare sia la bellezza che c’è attorno alle sue sponde sia il lavoro di rinaturazione che abbiamo fatto al riale Brusada. Cittadini per il territorio, invece, propone il percorso del Laveggio perché è un sentiero che vogliono rimettere a posto grazie a un progetto".

Tredici attività tra queste l’orto con antiche varietà di piante ovvero?

"Non so nello specifico cosa proporranno nella loro attività, in ogni caso abbiamo già avuto occasione di collaborare con PronSpecieRara nel progetto Lugano verde, appuntamento in cui distribuivamo sementi di pomodori rari, pomodori che stavamo perdendo e che grazie a ProSpecieRara sopravvivono ancora. Noi siamo abituati a vedere 4 o 5 varietà di questo ortaggio ma in realtà ce n’è un quantitativo pazzesco e del quale noi non siamo a conoscenza".

Insomma ognuno ha il suo cavallo di battaglia aspetto questo che rende la giornata di Porte aperte sulla biodiversità del Sottoceneri” ricca di occasioni da agguantare al volo: dall’orto, all’hotel per le api, passando per il vigneto biologico e il giardino della casa dei ciechi, lo scrigno della biodiversità sottocenerina custodisce moltissimi gioielli e aspetta solo di essere aperto . Tutte le info su alleanzabiodiversità.ch.