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LUGANOQuei ticinesi che hanno fatto grande Pisa e Livorno

02.12.14 - 12:00
Se ne parlerà giovedì sera alla Biblioteca cantonale con la presentazione del volume "Svizzeri a Pisa e Livorno. Nella storia, nella cultura, nell’economia"
Quei ticinesi che hanno fatto grande Pisa e Livorno
Se ne parlerà giovedì sera alla Biblioteca cantonale con la presentazione del volume "Svizzeri a Pisa e Livorno. Nella storia, nella cultura, nell’economia"

LUGANO - Si parlerà di quei ticinesi che a Pisa e a Livorno hanno creato opere di grande valore artistico. Di Giovanni Rodolfo Furlani di Montagnola, Giuseppe Ferri di Sonvico, Giovanni Angelo Somazzi di Montagnola, Guido Bigarelli di Arogno, la famiglia Toscanelli di Sonvico.

Sono loro i protagonisti del volume "Svizzeri a Pisa e Livorno. Nella storia, nella cultura, nell’economia Dal Medioevo al XX secolo", che verrà presentato giovedì sera alle 18.00 nella Sala Tami della Biblioteca cantonale di Lugano. Si tratta di un volume speciale della rivista "Arte&Storia", edita da Ticino Management, che documenta quasi mille anni di presenza ticinese e svizzera nelle due città toscane, con un ruolo nell'arte e nell'economia che ha lasciato tracce anche in Ticino.

Alla serata interverranno Manuele Bertoli (direttore del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport), Giorgio Mollisi (giornalista, storico dell’arte, direttore delle riviste «Ticino Management» e "Arte&Storia"), Valerio Ascani (professore di Storia dell’Arte Medioevale all’Università di Pisa), Andrea Spiriti (professore di Storia dell’Arte Moderna all’Università degli Studi dell’Insubria) e Carlo Adorni (storico e scrittore".

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