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ASCONARomantico e graffiante, debutta al Jazz Cat Club "il nuovo Michael Bublé"

08.04.11 - 07:02
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Romantico e graffiante, debutta al Jazz Cat Club "il nuovo Michael Bublé"

ASCONA - Lunedì 18 aprile, alle 20.30, il Jazz Cat Club si appresta a vivere un altro momento forte della stagione ospitando Martin Lechner, un cantante dal formidabile talento al suo debutto artistico.

Accompagnato dai più lusinghieri commenti della critica, che lo ha addirittura paragonato a Michael Bublé, Lechner fa tappa al Teatro del Gatto di Ascona nell'ambito di una tournée svizzera di presentazione il suo primo album, "Gentlemen Are Hard to Find", un omaggio a Nat King Cole che si annuncia come una delle grandi sorprese della stagione.

Il concerto di Ascona porta dunque alla ribalta un giovane e ancora sconosciuto cantante, che il direttore artistico del Jazz Cat, Nicolas Gilliet, ha ingaggiato "quasi a scatola chiusa". A convincerlo sono bastati "un paio di mp3 del suo primo CD, ricevuti in anteprima dal suo agente".

Originario della zona del lago di Costanza, Martin Lechner è considerato un autentico talento naturale: a cantare ha iniziato da poco, per divertimento, ed altrettanto speciale è il fatto che la sua carriera inizi, a 30 anni, senza aver frequentato alcuna scuola di canto.

Spontaneo e simpatico, dotato di una bellissima voce - graffiante e romantica nel contempo – e di un senso innato del ritmo e del fraseggio, Martin Lechner come cantante si inserisce nella linea interpretativa dei grandi crooner degli anni '50 e '60. Alcuni critici lo hanno paragonato a Michael Bublé, anche se la sua voce e la sua anima soul-jazz lo accomunano forse maggiormente all'oramai "arrivato" collega britannico Jamie Cullum.

Magnificamente spalleggiato da una band svizzera composta da Dave Feusi, sax, Olivier Keller, chitarra, Roland Köppel, piano e Hammond, Patrick Sommer, contrabbasso e Andreas Schnyder, batteria, Lechner presenterà ad Ascona il suo primo CD, Gentlemen Are Hard to Find, un omaggio al grande Nat King Cole e allo spirito swing e romantico degli anni '30-40.

Con arrangiamenti in buona parte rivisti ed attualizzati, ma rimanendo sostanzialmente fedele alle melodie dell'originale, il giovane cantante affronta il repertorio di Cole con un approccio moderno e nel contempo con quel pizzico di nostalgia che lo mette in perfetta sintonia con lo spirito dei nostri tempi.

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