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I due musicisti della band di Ligabue si esibiranno sabato alle 22
BELLINZONA - Cresciuto con un ideale di libertà – e d’America – molto personale, distante da quel che si è rivelato nella realtà, Antonio “Rigo” Righetti, professione musicista, specializzato in basso, è sulle scene da molto tempo. Nel corso della sua lunga carriera ha dato vita a La Banda, divenuta celebre al fianco di Luciano Ligabue, più precisamente quando il cantautore realizzò il fortunato "Buon compleanno Elvis" (Warner, 1995).
«È una genesi musicale la mia, che ha un percorso molto “emiliano” – scrive Righetti in una nota stampa – Un concetto, questo, che fino a qualche tempo fa non mi piaceva moltissimo, mi stava stretto. Con il passare degli anni, però, e col sopraggiungere dell’età adulta, ho capito che invece è un fattore positivo e che ora sento vicino».
«Nel corso della mia formazione ho avuto modo di suonare con tantissimi musicisti – continua – I nomi? Da Willy De Ville a Elliott Murphy, da Robert Gordon a Mick Taylor, da Luciano Pavarotti a Luciano Ligabue, da Richie Kotzen a Uli Jon Roth, da Steve Wynn a Edoardo Bennato».
E poi, prima di concludere, si focalizza sul suo percorso da solista, che ha sempre condiviso con il batterista Roberto Pellati, anche lui della scuderia del Liga e oggi pronto ad accompagnarlo in questa data imperdibile al Peter Pan: «Ho fatto cinque dischi tutti cantati in inglese, che è un po’ una sorta di suicidio commerciale nell’Italia post-2000... Ne ho da poco pubblicato un altro, ancora in inglese, intitolato “Water Hole”, che è nutrito da registrazioni realizzate in presa diretta, senza clic, senza monitor, senza niente... Raccoglie sette canzoni e spero che magari qualche fan di Ligabue possa venire a un mio concerto e capire che è qualcosa di diverso...».
