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Quasi 50 band, 300 artisti e 400 ore di musica. L'appuntamento è dal 25 giugno al 4 luglio
ASCONA - Come parlare di un festival, il JazzAscona (dal 25 giugno al 4 luglio), con quasi 50 band, 300 artisti e 400 ore di musica? Di quella che si appresta ad essere una grande abbuffata musicale proviamo a proporre un riassunto attraverso la selezione di alcuni dei personaggi speciali ospiti dell'attesa manifestazione musicale.
EMMA PASK (La preferita) - Se c’è una cantante per cui il direttore artistico Nicolas Gilliet stravede questa è Emma Pask. Portata su un palmo di mano da James Morrison e da Ricky Martin, suo coach a The Voice of Australia 2013, Emma è popolarissima nel suo paese, dove si è esibita per Lady D., Nicole Kidman e altre celebrità. Da non perdere il suo omaggio a Billie Holiday il 4 luglio, con Jesse Davis al sax.
DAVINA (La più tatuata) - Davina Sawers è un vero vulcano. Vincitrice l’anno scorso del Premio del pubblico Aet e quindi di diritto nel roster 2015 del festival, la cantante e pianista americana prende il pubblico letteralmente per mano accompagnandolo in un vorticoso giro di note a ritmo di swing, blues e rock’n’roll. Dolce e indiavolata, porta coloratissimi tatuaggi su ogni parte del corpo scoperta. Farfalle, stelle, cuori, un piccolo teschio e perfino un grammofono.
LA MASCOTTE PARDY (Il più feroce) - I bambini lo sanno. Spesso bisogna temere di più il domatore che la belva feroce. Pardy è un felino dolce e simpatico, la mascotte del festival e accompagna i bambini e una vera brassband nelle due parate a loro dedicate sul lungolago. Divertimento, foto ricordo e alla fine sorpresa: chi partecipa riceve anche un gadget del cane Peo!
MICHAEL WATSON o JOHN MICHAEL BRADFORD? (Il più bello) - Vaniglia o cioccolato? That’s the question! Al titolo di più bello del reame si candida John Michael Bradford, 18enne nuovo talento della tromba da New Orleans. Carino, l’aria di uno che sa quello che vuole, senza dubbio farà strage di cuori. Alla fine a prevalere però è la prestanza e l’esuberanza dei ragazzi afroamericani. Capelli neri crespi, grandi labbra, fisico atletico. Su tutti il più bello è Michael Watson, trombonista di sicuro fascino.
JERÔME CARDINAALS (Il più giovane) - Gli aficionados del festival si ricorderanno di un bambino che sfilava assieme a mamma e papà nella Hurricane Brassband, suonando un tamburello. Quel bambino è cresciuto ed è diventato un ragazzo. Di giovanissimi il festival è pieno ma lui deve ancora fare i 17 anni. È un batterista e letteralmente un mostro di bravura. All’ultimo concerto del Jazz cat club si è guadagnato una standing ovation dal pubblico. Ad Ascona è ospite del gruppo brasileiro Gumbo Carioca.
WASHBOARD CHAZ (Il più simpatico) - Suonare il washboard non è forse fashion, ma sicuramente fichissimo se a trasformare un’ umilissima tavola per il bucato in un magico strumento musicale è uno come Washboard Chaz. Personaggio popolarissimo a New Orleans, il suo charme e la sua simpatia sono senza limiti e contribuiscono non poco al successo del trio Tin Men, uno dei più interessanti gruppi emersi a New Orleans negli ultimi anni.
SHAMARR ALLEN (Il più rasta) - Il più "sciallo" e il più rasta di tutti è lui, Shamarr Allen. Treccine a parte, Shamarr è un trombettista prodigioso e camaleontico che nella sua carriera ha collaborato, tra gli altri, con Lenny Kravitz, Branford Marsalis, Willie Nelson, Harry Connick Jr., R.E.M. Lo si vedrà in azione, fra gli altri, con The Heart Attacks, gruppo funk e soul di New Orleans che animerà soprattutto la tenda Torre dopo mezzanotte. Are you ready for the party?
“SISTA” TEEDY BOUTTÉ (Il più bel sorriso) - Nipotina di Lillian Boutté, “Sista” Teedy Boutté riunisce in sé tutta la spigliatezza e la voglia di vivere di New Orleans. La cantante eccelle in generi che spaziano dal jazz all’R&B al soul, dal gospel al pop alla musica caraibica. Oggi vive in Norvegia, ma il suo cuore batte sempre al ritmo del New Orleans beat.
