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Dal premio Raimondo Rezzonico a Michel Merkt al Premio Cinema Ticino a Esmé Sciaroni fino alla celebrazione di Locarno70, c'è spazio anche per "The Song of Scorpions"
LOCARNO - Una serata dedicata principalmente alle celebrazioni, quella di questa sera a Locarno Festival.
Sul palco di Piazza Grande salirà Michel Merkt per ricevere il Premio Raimondo Rezzonico, e poi toccherà a Esmé Sciaroni ritirare il Premio Cinema Ticino.
Merkt, produttore ginevrino, «ha dato un importante contributo alla realizzazione di diversi successi internazionali, riuscendo recentemente a portare la Svizzera sotto i riflettori della cinematografia internazionale», ricordano gli organizzatori del Festival. Secondo il direttore Carlo Chatrian «ha saputo ritagliarsi un ruolo di primo ordine nel panorama del cinema indipendente internazionale. Ciò che mi piace nella sua attività è il saper sorprendere, andando oltre quelle frontiere di genere o di nazione che spesso hanno contraddistinto la pratica dei suoi colleghi. La sua curiosità, unita a un fiuto indiscutibile, ne fanno uno degli attori di rilievo della scena contemporanea».
Il Premio Cinema Ticino è attribuito quest’anno alla truccatrice Esmé Sciaroni. Il riconoscimento, assegnato ogni due anni, rende omaggio al lavoro di una personalità originaria, domiciliata o basata in Ticino da almeno cinque anni, che si è particolarmente distinta in campo cinematografico o di persone originarie del Canton Ticino ma che svolgono la loro attività professionale fuori dal Cantone. Il premio, lanciato nel 2009 dal Consiglio di Stato ticinese in collaborazione con il Festival, è dotato di 30mila franchi ed è finanziato tramite il Fondo Swisslos.
Ci sarà poi modo di celebrare le 70 candeline del Festival del Film sul Verbano, non a caso ribattezzato quest'anno Locarno70.
C'è spazio infine anche per un film: "The Song of Scorpions" di Anup Singh. Si tratta di una co-produzione tra Svizzera, Francia e Singapore, con voce originale in hindi e sottotitoli in inglese e francese. Nooran è cantante, guaritrice, ostetrica e medico in una comunità Sindhi del Rajasthan, in India. Aadam, mercante di cammelli, si innamora di lei. Rifiutato, mette in atto una vendetta orribile.
