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Ciascuno dei tre premiati riceve un contributo di 25 000 franchi per mettere a punto le proprie idee cinematografiche
LOCARNO - In occasione del Festival del film di Locarno, il Percento culturale Migros ha presentato i tre vincitori della prima fase del concorso documentario-CH di quest'anno, dedicato al tema dell'«orientamento». Ciascuno dei tre premiati riceve un contributo di 25 000 franchi per mettere a punto le proprie idee cinematografiche. Tra questi progetti ulteriormente perfezionati, la giuria internazionale presieduta dal cineasta austriaco Ulrich Seidl decreterà quindi il vincitore e lo presenterà alle Giornate di Soletta del 2018. Il montepremi per la realizzazione del progetto cinematografico ammonta a 480 000 franchi. Il concorso documentario-CH verrà bandito per l'ultima volta nel 2019.
I tre vincitori sono:
Thomas Haemmerli - haemmerli.com e Turnus Film, Zurigo: «Wie die Bergler die Finanzelite austricksten. Und andere alternative Wahrheiten.» Di fronte a un mondo sempre più difficile da comprendere, le teorie complottiste trovano un numero crescente di sostenitori. Contro queste teorie non c'è rimedio. Ma forse le si può affrontare con un po' di umorismo?
Mischa Hedinger e Ivo Zen - Alva Film, Ginevra: «Unsichere Sicherheit» Sempre più mansioni tipicamente affidate alla polizia vengono assunte da aziende private. Ma chi sono gli uomini e le donne che ci dicono cosa fare? Uno sguardo sul precariato nel settore della sicurezza.
Marie-Eve Hildbrand - Bande à part Films, Losanna: «Les Guérisseurs» La medicina tradizionale fa continui progressi e i metodi di cura alternativi registrano un boom: l'offerta di trattamenti si fa quindi sempre più disorientante. In questo caos le persone rischiano di perdersi.
La giuria è composta da: Ulrich Seidl, presidente di giuria, cineasta, Vienna; Nadine Adler, Responsabile di progetto Cinema, Direzione affari culturali e sociali, Federazione delle cooperative Migros, Zurigo; Irène Challand, responsabile del settore documentari RTS, Ginevra; Jakob Tanner, storico, Zurigo; Anna Thommen, regista, Basilea.
