L’attore di The Elephant Man, Alien, 1984 e Harry Potter si è spento a 77 anni dopo una lunga lotta contro il cancro
LONDRA - John Hurt, l’uomo dai mille volti, reso celebre soprattutto per i suoi ruoli di punta in The Elephant Man e Alien, è morto all’età di 77 anni dopo una lunga lotta contro un cancro al pancreas. La notizia è stata confermata dal suo agente.
Nel corso della sua lunghissima carriera, Hurt ha preso parte a oltre 140 film, fra cui l’indimenticabile ruolo nel capolavoro in bianco e nero di David Lynch, The Elephant Man, che valse all’attore la seconda nomination all’Oscar e la vittoria ai BAFTA Awards.
Caratterista di assoluto valore, Hurt è riuscito ad eccellere in egual misura in sofisticate opere di fantascienza sociologica e distopica quali 1984, V per Vendetta e Snowpiercer, quanto nei numerosi ruoli secondari, uno su tutti Ollivander nella saga di Harry Potter, spesso accettati, per sua stessa ammissione, solo per “portare il pane in tavola”.