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Denzel Washington ha denunciato la mancanza di diversità etnica nell'assegnazione dei premi
LOS ANGELES - Denzel Washington ha detto che gli Oscar sono «ingiusti».
L'attore 61enne, che ha ricevuto il premio come Miglior Attore nel 2002 e come Miglior Attore Non Protagonista nel 2009, oltre che altre quattro nomination in altre edizioni dell'ambito riconoscimento, ha vissuto in prima persona la mancanza di diversità etnica degli Academy Awards.
Quando gli è stato chiesto cosa ne pensasse delle critiche sulla mancanza di diversità agli Oscar, Denzel ha risposto: «Non devo starci molto a pensare, perché l'ho vissuta direttamente. Sono stato il tipo agli Oscar il cui nome non è stato chiamato. Sono stato poi quello il cui nome è stato chiamato. Sono stato anche quello che agli Oscar tutti pensavano sarebbe stato premiato e invece non lo è stato. Ho vissuto tutto in prima persona».
Gli Academy Awards sono sotto attacco dopo che solo artisti bianchi sono stati nominati nelle categorie più importanti durante le ultime due cerimonie, ma Washington pensa che l'apparente ingiustizia non dovrebbe essere usata come una scusa.
«E' vero, e quindi? Dovremmo lasciar perdere? Se uno cerca una scusa, la troverà. La troverà in qualsiasi modo. Non si può vivere così... Bisogna dare comunque il massimo», ha detto in un'intervista che sarà trasmessa durante la nota trasmissione "60 Minutes".
