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CANTONE“Raving Iran” al Film Festival Diritti Umani di Lugano

07.10.16 - 06:00
Abbiamo incontrato Anoosh, uno dei due dj protagonisti di “Raving Iran”, il docu-film di Susanne Meures in proiezione stasera alle 21 al Cinema Corso di Lugano. Dalle 24.00 parti al Living room club
“Raving Iran” al Film Festival Diritti Umani di Lugano
Abbiamo incontrato Anoosh, uno dei due dj protagonisti di “Raving Iran”, il docu-film di Susanne Meures in proiezione stasera alle 21 al Cinema Corso di Lugano. Dalle 24.00 parti al Living room club

LUGANO - La pellicola "Raving Iran" (Svizzera, 2016) racconta la storia di Anoosh e Arash, due dj della scena techno underground di Teheran. L’impegno è tanto, ma le prospettive, per i due ragazzi, sono pressoché nulle. La polizia, per di più, è continuamente sulle loro tracce. Esausti di tutto quanto, decidono di organizzare un rave nel deserto in circostanze pericolose. Anoosh, nel frattempo, viene arrestato, e i sogni, a quel punto, svaniscono del tutto. Ma un giorno vengono invitati a esibirsi alla Street Parade di Zurigo...

Anoosh, come potresti descrivere la scena techno underground di Teheran?

«Ci sono molti raver in Iran e un sacco di gente vuole conoscere sempre più a fondo la musica elettronica: c’è molto interesse per qualsiasi cosa nuova che abbia a che fare con uno stile musicale o con l’arte in termini generali».

Raccontami del rave organizzato nel deserto…

«Ho organizzato il mio primo rave nel 2008. Avevo invitato amici e amici degli amici, tutti pronti ad accettare il rischio di partecipare a un party illegale. Dopo questo primo grande successo, ho tentato di mettere a punto altri eventi, ma, come puoi capire, con la polizia alle calcagna, non è mai stato semplice… Il rave del film è l’ultimo della serie…».

Dopo quest'ultimo rave nel deserto avete tentato di pubblicare il vostro primo album. Alla fine, come è andata?

«Abbiamo tentato di ottenere l’autorizzazione alla pubblicazione dal Ministero della Cultura Islamica, ma non c’è stato nulla da fare: come sai, la figura del dj, così come la musica elettronica, sono legati alla cultura occidentale...».

Come puoi descrivere l'esperienza alla Street Parade?

«Descriverla? È impossibile! Sentivamo l'energia della gente soltanto guardando qualche video su YouTube. Figurati a viverla!».

Dalle 24.00 parti al Living room club con Raving Iran - The Party: feat. BLADE&BEARD (Raving Iran) - Live set - techno, supp. dj set by TOM ALEMANNO (Velo Rec.)

 

 

 


 

 



 

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